Venerdì 23 e sabato 24 novembre, nella sede della Fondazione Leonardo Sciascia a Racalmuto, si è tenuto il consueto appuntamento annuale di studio e di dibattito sull’opera dello scrittore.
Da qualche anno in qua si è scelto di sostituire, al tradizionale convegno che ha sempre attirato studiosi di fama internazionale ma rischiava di rimanere estraneo al territorio e al mondo della scuola, una formula diversa: a dialogare con gli specialisti (quest’anno Agnese Amaduri e, Salvatore Ferlita che terranno le loro relazioni rispettivamente il 23 e il 24) sono gli studenti di istituti di scuola media superione di Agrigento e provincia, che con l’aiuto dei loro docenti hanno prima studiato il testo sciasciano oggetto del convegno.
Altrettanto “attuale”, e cioè adatta alle istanze e ai timori del nostro tempo, la scelta del romanzo di Sciascia di cui studiosi e studenti tratteranno: Morte dell’inquisitore, il romanzo-saggio sull’eretico racalmutese Diego La Matina, “uomo di tenace concetto”, e sui misfatti dell’Inquisizione.