La biblioteca conta ad oggi circa 27 mila unità bibliografiche, tra cui circa quindici mila volumi catalogati secondo il sistema di Classificazione Decimale Dewey e ordinati su scaffali aperti per la consultazione diretta.
La parte più consistente riguarda opere di narrativa, saggistica, critica letteraria (con particolare riferimento alla letteratura siciliana), ma anche una fornita sezione relativa all’arte e alla storia.
Duemila volumi del patrimonio della famiglia Sciascia. Una vasta raccolta di articoli di giornale, duemila ritagli di varie testate che ripercorrono momenti della vita e dell’attività dell’autore, nonché della Fondazione, costituiscono parte dell’emeroteca. Tra le donazioni relative al materiale librario ricordiamo quelle delle case editrici “Sellerio”, “Salvatore Sciascia”, materiale librario; “Stampa Alternativa”.
La nostra istituzione, in fine, attraverso delle convenzioni con le Università di Catania e Palermo, cura tirocini formativi per gli studenti che in questi anni si sono avvicendati prestando un servizio appassionato e competente.
La biblioteca intrattiene rapporti culturali con finalità di ricerca con associazioni pubbliche e private e con Università di tutto il mondo. Negli ultimi anni ha collaborato in vario modo (patrocinio, invio di materiale per mostre, ricerche per tesi e studi accademici di altissimo livello) con ricercatori di università di tutta Italia, Spagna, Francia, Polonia, Olanda, Germania, Giappone, Messico, Brasile, USA, etc.
Servizi
- Reference;
- consultazione dei documenti (in sede);
- assistenza alle ricerche bibliografiche (dirette, telefoniche, on-line);
- prestito del materiale librario;
- fotocopiatura o scansione del materiale richiesto;
- attività di “Alternanza scuola/lavoro” prevista dal MIUR;
- convenzione con le Università di Palermo e Catania per tirocini formativi curriculari ed extracurriculari.
Fondi
- Fondo “Leonardo Sciascia”, materiale librario;
- Fondo “Giacomo Gagliano”, materiale librario (prima metà del Novecento);
- Fondo “Francesco Guardione”, materiale librario (fine Ottocento – inizi del Novecento);
- Fondo “Dory Franzini”;
- Fondo “Antonio Di Grado”;
- Fondo “Giuseppe Nalbone”, materiale librario (fine Ottocento – inizi del Novecento);
- Fondo “Salvatore Restivo Pantalone”, articoli di giornale;
- Fondo “Matteo Collura”, articoli di giornale.